La Tv tenderà a diventare ancella di smartphone e tablet. Apple sta già muovendosi in questo senso con iPhone e iPad. Invece di concentrarsi per far diventare la Tv “smart”, i costruttori dovrebbero garantire che tali apparecchi siano connettibili con tutti gli altri terminali presenti nell’abitazione
A casa, la Tv è ancora lo schermo principale per l’intrattenimento: dimensioni sempre maggiori e miglior qualità dell’immagine garantiscono allo spettatore l’esperienza video più avvincente. Ma il televisore non è più l’unico schermo nelle nostre abitazioni: i consumatori dimostrano una crescente propensione ad utilizzare smartphone e tablet anche a casa, e sempre più spesso in affiancamento all’esperienza tv. Gli schermi di accompagnamento, o companion device, ... innanzi tutto offrono uno schermo Tv alternativo. .... Inoltre fungono da telecomando... E ancora, permettono l’integrazione tra social network ed esperienza televisiva, la social Tv. Il televisore non è infatti adatto per servizi con molto testo, ed è un terminale condiviso e non personale. I tablet risolvono questi problemi. Infine i companion device fungono da server per i contenuti. Tablet e smartphone possono condividere contenuti con la Tv o tra di loro, come accade con Airplay di Apple.
[...] Se la Tv resterà lo schermo prediletto per la visione di contenuti premium, in virtù delle sue dimensioni, altre funzioni si sposteranno su altri terminali
Corriere delle Comunicazioni, 18 giugno 2012