Grande risalto sulla stampa nazionale ed internazionale per l'uscita del
Rapporto ITMedia Consulting sul mercato televisivo in Italia
Quest'anno non sarà da incorniciare per il mercato televisivo italiano. Di qui ai prossimi due anni, però, il nuovo rapporto ItMedia Consulting disegna un settore in fermento, con cambiamenti nella fruizione dei telespettatori e nella suddivisione delle risorse e con un lento ritorno dei ricavi ai livelli pre crisi del 2010.
È uscito il rapporto di ITMedia Consulting che delinea il quadro presente e futuro del panorama televisivo italiano. Nel 2017 la Pay TV ha fruttato più della pubblicità, ma nei prossimi anni anche le internet TV si affermeranno come motore di crescita
Il mercato televisivo italiano mostra «segnali contraddittori» nel 2017, come evidenzia l’XI Rapporto di ItMedia Consulting. Considerando pubblicità e pay tv, il 2017 vedrebbe infatti una moderata crescita, pari all’1,6%, ma considerando la flessione del 10% del canone, il mercato chiude l’anno con un -1,1%. Grazie al suo +2,6%, la pay tv è la prima risorsa del mercato.
Rapporto ITMedia Consulting “Il mercato televisivo in Italia: 2017-2019”: nonostante il calo del digitale terrestre, la Tv a pagamento continuerà a crescere più di ogni altra risorsa e grazie alla broadband tv, che traina il mercato, rafforzerà la sua leadership. Sky player principale, a Mediaset la fetta più grande della pubblicità. Augusto Preta: “Solo gli operatori che frutteranno al meglio le sfide tecnologiche giocheranno un ruolo centrale nel nuovo scenario”
Anche nei prossimi due anni Rai, Mediaset e Sky si spartiranno il 90% del mercato tv in Italia. Ma i tematici guadagnano posizioni. Lo dice l’XI Rapporto ITMedia Consulting, la società diretta da Augusto Preta.
La Pay TV è la protagonista del mercato televisivo italiano. Questa tendenza emerge dall'XI rapporto di ITMedia Consulting "Il mercato televisivo in Italia:2017-2019. Come Cambia la TV". Il 2017 viene descritto come un anno di transizione: alla crescita registrata l'anno precedente (+5,4%) è seguita una contrazione dell'1,1% se si considera il canone (-10%), mentre se si considerano solo pubblicità e Pay TV, si ottiene una crescita dell'1,6%. L'incremento registrato dalla Pay TV, pari al 2,6%, la pone come prima risorsa del mercato (la pubblicità è stata quindi superata).
Un 2017 contraddittorio, di transizione, dopo la forte crescita dell’anno precedente: mercato televisivo in diminuzione dell’1,1% se si considera il canone (-10%), in moderata crescita (+1,6%) considerando solo pubblicità e pay tv. La pay tv, con una crescita del 2,6%, diventa nel 2017 la prima risorsa del mercato, sorpassando la pubblicità. Sono alcuni dei dati contenuti nell’XI Rapporto di ITMedia Consulting 2017-2019, rilasciato ieri.
L’analisi di ItMedia Consulting relativa al mercato televisivo in Italia, ha evidenziato una cerscita del 2,6% della pay tv, diventata nel 2017 la prima risorsa di mercato con il sorpasso alla pubblicità. Il rapporto mette in evidenza una serie di segnali contraddittori, in quello che è stato un anno di transizione dopo un 2016 che aveva mostrato segnali di ripresa. Il mercato ha mostrato ha mostrato una diminuzione dell’1,1% considerando il canone (che cala del -10%), e una piccola crescita (+1,6%) prendendo in considerazione soltanto pubblicità e pay tv.
Pay-TV main source of revenue for Italian TV sector. Italian pay-TV has grown by 2.7 per cent in 2017, become the main source of revenue (40 per cent of the total) for the country’s TV sector, surpassing advertising.This is the main conclusion of a report from Rome-based consultancy ITMedia Consulting called the “Television Market in Italy 2017-2019”.
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