Esce oggi il VII Rapporto ITMedia Consulting
IL MERCATO TELEVISIVO IN ITALIA 2013-2015 LA RIPRESA PASSA PER INTERNET
Nonostante la crisi economica, il mercato televisivo in Italia mostra ancora notevole dinamismo, destinato ad accentuarsi nei prossimi anni.
Completata la fase di switch off, scende la quota del digitale terrestre a vantaggio della broadband TV che nel 2015 avrà superato 1 mln di abitazioni come accesso primario alla TV.
Nel 2013 il mercato TV continua la fase recessiva, con una riduzione delle risorse complessive di oltre €300 mln (-4% rispetto al 2012). Nei due anni successivi, pur in crescita, il mercato rimarrà a livelli inferiori a quelli del 2008.
La ripresa del settore sarà condizionata dalla congiuntura economica generale. La pubblicità non riuscirà a recuperare le perdite accumulate nel 2012, ma dal 2014 riprenderà a crescere. La pay-TV continua il suo lento declino, anche se nel 2015 riprenderà a salire, grazie soprattutto all’offerta broadband (OTT).
Pur con la forte riduzione degli investimenti nel 2013, la pubblicità torna a distanziare la pay TV e a essere la prima risorsa del mercato a partire dal 2014.
La maggiore vivacità del mercato, che seppur caratterizzato ancora da elevata concentrazione, determina che i tre attori principali (oltre il 90% del totale), abbiano quote di mercato nel complesso in riduzione.
Si assiste in generale a un trasferimento delle risorse sugli Altri Operatori, grazie soprattutto alle nuove offerte via broadband e allo sviluppo dei canali tematici nel digitale terrestre.
DA NON PERDERE!
Per ulteriori informazioni o per acquistare il Rapporto clicca qui o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.