XIIa edizione del Rapporto Annuale di ITMedia Consulting
- Dopo una lenta espansione dell'attività economica nel 2013, molte economie europee devono ancora riprendersi dalla crisi finanziaria del 2008. In questo contesto il mercato televisivo è cresciuto in modo eterogeneo tra i paesi, giungendo infine a realizzare un modesto +0.4%
- In Europa la pubblicità televisiva è stata duramente colpita dalla crisi economica e, in mancanza di eventi di richiamo, nel 2013 i ricavi pubblicitari sono diminuiti del 1.6%. La pay TV, pur continuando a rappresentare la maggior risorsa del mercato, rallenta la corsa, anche a causa della crescente concorrenza dei servizi online e dalle loro aggressive politiche di prezzo. I ricavi da pay TV sono cresciuti dell'1.5% nel 2013.
- I contenuti internet ora viaggiano sullo schermo TV, che a sua volta non è più l'unico modo per fruire di contenuti audiovisivi. Le possibilità di visione si espandono e l'attenzione non è più concentrata su un solo schermo. I consumatori chiedono il pieno controllo dell'esperienza media e accesso ilimitato anywhere, any time and on any device.
- Finora gli operatori tradizionali hanno reagito lanciando servizi online in ottica difensiva, ma dovrebbero considerare una maggior sinergia tra contenuti e piattaforme, sviluppando nuove competenze digitali