Il Biscione sta iniziando a tagliare sui diritti e ha smesso di far guerra a Sky rinunciando di fatto alla parte alta del mercato. Ma su quella bassa sono in arrivo pericolosissimi concorrenti. It-Media: “la banda larga verso il 10% di share nel 2014”
Lo scenario è ulteriormente complicato dal fatto che il mercato sta attraversando una fase estremamente “liquida”, non ci sono certezze. I numeri sono spietati: sta calando la pubblicità, ma cala anche la stessa pay tv. «Il 2012 si sta rivelando un anno davvero nero - spiega Augusto Preta, direttore di It Media Consulting, che ha appena concluso il suo ultimo report sul Mercato Televisivo in Italia, con le previsioni fino al 2014 - Mediaset e Rai assieme hanno perso in un anno 450 milioni di ricavi. Ma anche Sky è arretrata, seppure di 25 milioni. E anche questo dato nasconde a sua volta l’azione di fattori contrastanti: la pay di Sky è infatti arretrata di oltre 40 milioni in termini di ricavi, più per effetto del calo dei prezzi (minore Arpu) che della perdita di utenti. Ma una metà di quella perdita è stata compensata dalla pubblicità». Insomma, Mediaset e Rai perdono spot mentre il resto del mercato invece cresce.
Stefano Carli, Repubblica Affari&Finanza
10 dicembre 2012, p. 1