La Gran Bretagna è il primo mercato al mondo in cui si stanno sperimentando gli effetti dei nuovi scenari della convergenza multimediale. «E’ il mercato in cui l’audience tv è più segmentata, in cui la tv digitale sta crescendo più rapidamente spiega Augusto Preta, direttore generale di ITMedia Consulting e che a questi temi ha dedicato un libro, "Economia dei contenuti L’industria dei media e la rivoluzione digitale", che sarà presentato a Roma il prossimo 5 giugno. A questo si aggiunge che il mercato del satellite, in Gran Bretagna, sembra vicino alla saturazione, che il digitale terrestre l’ha ormai raggiunto e che nuovi protagonisti stanno entrando nel settore della pay tv. E’ insomma il primo mercato i cui operatori stanno ormai ragionando sempre più in un’ottica orizzontale, che significa la possibilità di sfruttare al meglio la titolarità dei contenuti in modalità differenti, multipiattaforma».
Murdoch [...] Solo un anno fa era il signore incontrastato della paytv britannica. Ora tutto è cambiato: non c’è solo Branson ma anche il digitale terrestre che cresce rapidamente. «FreeView, il digitale terrestre, a fine 2006 seguiva da vicino il satellite per numero di utenti, ma già ora è diventata la prima piattaforma spiega ancora Preta Ma c’è di più: finora il digitale terrestre è stato tutto in chiaro. Ora però sta arrivando anche qui un’offerta di paytv: e andrà a fare concorrenza diretta a BSkyB».
Repubblica Affari e Finanza, 28 maggio 2007