Quando tutti sono a casa, Netflix e le altre fanno festa
Il boom del video streaming al tempo del coronavirus
Nel periodo di lockdown globale il consumo di servizi di streaming video ha raggiunto livelli straordinari. Il successo continuerà. Perché tv tradizionale e pay pagheranno le conseguenze della crisi economica. Unico rischio è il blocco delle produzioni.
[…] La crisi sanitaria globale, che ha costretto le persone a praticare il distanziamento sociale per ridurre al minimo la diffusione dell’epidemia, rischia di mettere in ginocchio l’economia mondiale. Ma alcuni settori industriali sembrano essersi addirittura avvantaggiati dalla situazione emergenziale. In questo periodo, infatti, mai tanti individui hanno trascorso così tanto tempo confinati in casa e ciò ha portato il consumo di servizi di streaming video (Netflix & co) a raggiungere livelli straordinari. Nielsen riporta che il tempo di streaming a livello globale nella settimana del 13 aprile 2020 è stato il doppio della stessa settimana nel 2019. […]
[…] In particolare, nel trimestre conclusosi a marzo, il numero di abbonati totali ha raggiunto i 183 milioni, con 16 milioni di nuovi abbonati. E in Italia, sempre a marzo, le installazioni dell’app Netflix sono aumentate del 57 per cento. Anche Disney non ha rinunciato al lancio, alla fine di marzo, del suo nuovo servizio Disney+ in Italia e in altri paesi europei, nonostante il Covid-19 si fosse già manifestato a livello mondiale. E nei giorni scorsi ha annunciato di aver toccato 50 milioni di abbonati a fine aprile, in meno di sei mesi dall’avvio iniziale avvenuto a metà novembre, e di rappresentare in alcune reti di telecomunicazioni europee già l’8 per cento del traffico Svod (Subscription Video On Demand) totale e il 18 per cento di quello peering a esso correlato. […]
Augusto Preta, Lavoce.info, 19.05.2020