Netflix all’italiana? Servono accordi internazionali
Le prospettive del VOD nel nuovo rapporto ITMedia
La società guidata da Reed Hastings, ma anche Amazon, stanno diventando aggressivi concorrenti dei broadcaster tradizionali. Ma è evidente che la dimensione nazionale non può più far fronte a questo cambiamento epocale. Servono alleanze, ma per competere e non solo per allungare i tempi della trasformazione occorrono accordi internazionali, che non necessariamente devono essere in opposizione a Netflix e soci […].
"Come risulta dall’ultimo rapporto ITMedia Consulting in uscita il 5 luglio sul VOD in Europa, il video streaming è diventato ormai in molti paesi un fenomeno di massa e operatori come Netflix in primis ma anche Amazon stanno diventando aggressivi concorrenti dei broadcaster tradizionali. Questo modello ha accelerato la crisi della pay TV e in una prospettiva più ampia anche della tv nel suo complesso, compresa quella in chiaro." […]
[…] "Da Disney a Comcast verso Newscorp a AT&T / Time Warner grandi conglomerate internazionali cercano di rispondere in vario modo alla sfida lanciata negli ultimi anni da Netflix. Se l’Europa vuole fare altrettanto, la dimensione degli attori e la qualità dei contenuti prodotti non può che essere dello stesso livello."
Corrierecomunicazioni.it, 05.07.2018