IN VISTA DI NETFLIX LA GERMANIA AFFILA LE ARMI
Si sparigliano le carte nei mercati di sbarco dell’Ott. Con Deutsche Telekom è in vista una partnership inedita sull’utilizzo dei contenuti
L’annunciata espansione di Netflix in nuovi mercati europei - Germania, Francia, Svizzera, Belgio, Austria e Lussemburgo - ha provocato reazioni da parte degli operatori consolidati, che si preparano ad affrontare la nuova concorrenza o ad accogliere un nuovo partner.
Ultimo in ordine di tempo è l’annuncio da parte del broadcaster del servizio pubblico televisivo tedesco, Ard, di voler realizzare un portale dedicato al video streaming. In realtà Ard aveva dato sostegno ad una analoga piattaforma, denominata Germany’s Gold, in partnership con l’altro operatore pubblico, Zdf. Tuttavia il progetto era stato bloccato lo scorso anno dall’autorità antitrust, che aveva contestato le clausole di esclusività sulla distribuzione dei contenuti e una collusione sui prezzi da parte di Ard e Zdf. Il Bundeskartellamt ha sostenuto che l’idea alla base della piattaforma tecnica, quella di un marketplace aperto, sarebbe stata ammissibile, ma temeva che altre piattaforme sarebbero restate escluse dai contenuti degli operatori pubblici. Ha quindi imposto alle due aziende di rendere disponibili anche ad altri servizi i contenuti finanziati coi proventi del canone.