I broadcaster tradizionali negli ultimi mesi hanno investito in contenuti online e distribuzione multi schermo: i siti degli stessi operatori TV sono tra i più visitati per il consumo di video in molti paesi europei.
[...] Il settore televisivo, sia in chiaro che pay, sta emergendo da uno dei momenti più difficili della sua storia. Non solo la crisi economica ha ridotto le risorse che affluiscono al sistema, ma vi sono anche tendenze strutturali che minacciano di sopraffare gli operatori che non abbracceranno – e non accelereranno la propria trasformazione digitale verso una prospettiva multipiattaforma.
[...] Offrire un servizio convincente multi schermo e multi dispositivo è cruciale per un’offerta OTT. I nuovi attori di successo, come Netflix, si sono dimostrati molto abili in quest’ambito, e anche su questo fondano il loro esito. E questa diventa ora una priorità anche per i broadcaster.
I broadcaster tradizionali negli ultimi mesi non sono stati a guardare e hanno investito in contenuti online e distribuzione multi schermo: i siti degli stessi operatori TV sono tra i più visitati per il consumo di video in molti paesi europei.
Il settore televisivo ha dimostrato capacità di recupero rispetto a un ecosistema dinamico. Il settore nel complesso tiene: in media il consumo di TV lineare è in aumento in quasi tutti i paesi europei. Ma la rivoluzione digitale e l’avvento della visione connessa sta modificando radicalmente le regole del gioco.