Rispetto alla Francia e alla Gran Bretagna l'offerta é troppo poco differenziata. Tutti gli operatori sono partiti dall'accordo con Sky e investono poco in nuovi contenuti. Adesso sarebbe in corso un'accelerazione sui nuovi utenti, ma cifre ufficiali non se ne fanno
"Il mercato di gran lunga più dinamico in questa fase é senza dubbio quello francese - argomenta Augusto Preta, direttore di ITMedia Consulting - E questo perché in Francia, caso unico in Europa, si ha un vero mercato aperto, con tre operatori, Orange, Neuf e Free, che si contendono gli utenti con offerte competitive sia in termini di contenuti che di prezzo".
"In Francia stanno investendo in modo consistente - spiega Preta - mentre in Italia, invece, tutta l'offerta si concentra in sostanza nella uguale rivendita dei pacchetti Sky da parte di tutti lgi operatori. Rispetto a questi due mercati, l'italiano e il francese, una via diversa é seguita da quello britannico. qui la concorrenza tra piattaforme c'é, ma é Sky che si occupa di competere direttamente con gli operatori a banda larga: il suo servizio broaband ha già raccolto un milione di utenti"
"Il mercato di gran lunga più dinamico in questa fase é senza dubbio quello francese - argomenta Augusto Preta, direttore di ITMedia Consulting - E questo perché in Francia, caso unico in Europa, si ha un vero mercato aperto, con tre operatori, Orange, Neuf e Free, che si contendono gli utenti con offerte competitive sia in termini di contenuti che di prezzo".
"In Francia stanno investendo in modo consistente - spiega Preta - mentre in Italia, invece, tutta l'offerta si concentra in sostanza nella uguale rivendita dei pacchetti Sky da parte di tutti lgi operatori. Rispetto a questi due mercati, l'italiano e il francese, una via diversa é seguita da quello britannico. qui la concorrenza tra piattaforme c'é, ma é Sky che si occupa di competere direttamente con gli operatori a banda larga: il suo servizio broaband ha già raccolto un milione di utenti"
Repubblica Affari & Finanza, 19 novembre 2007