È necessario il contributo delle Big tech al finanziamento delle reti?

Augusto Preta su Formiche.net

Il dibattitto si farà sempre più acceso sul contributo delle piattaforme – in particolare le very large platforms – al costo delle reti. Questa iniziativa, propugnata da tempo dalle grandi telco europee, ha trovato più di recente l’interesse e in alcuni casi il sostegno della Commissione europea, a partire dal Commissario Thierry Breton. Tutti i dettagli nell’analisi di Augusto Preta

In tale scenario va dunque inserito un tema molto caldo, destinato a suscitare un dibattito sempre più acceso nei prossimi mesi, riguardante il contributo delle piattaforme – in particolare le very large platforms – al costo delle reti. [...] L’iniziativa mira a rispondere a una richiesta di lunga data da parte degli operatori di telecomunicazioni (Isp) che accusano le piattaforme online di consumare grandi quantità di dati senza pagare il costo della capacità di banda, in virtù del fatto che lo streaming video, i giochi e i social media generano più del 70% del traffico e gran parte dei profitti sono raccolti dai giganti di internet, le big tech, grazie al loro modello di business su scala globale. [...]

[...] L’ipotesi del Berec che i Cap e gli Isp siano reciprocamente interdipendenti è dimostrata anche dal fatto che i contenuti forniti dai Cap determinano la domanda di capacità fornita dagli Isp, in quanto possono aumentare la domanda degli utenti finali di maggiore larghezza di banda e di velocità più elevate e di maggiori quantità di dati. In altre parole, gli Isp “usano” i contenuti dei Cap per aumentare le entrate, consentendo agli Isp di addebitare agli utenti finali le tariffe in base al loro modello di utilizzo. [...]

[...] Anche in virtù di tali considerazioni l’idea di imporre alle Big Tech di contribuire agli investimenti nelle reti delle telco ha sollevato proteste, sempre nei giorni scorsi, da parte di sette Stati membri – Germania, Irlanda, Svezia, Estonia, Danimarca, Finlandia e Olanda – che in una lettera congiunta alla Commissione hanno sollecitato un dibattito trasparente e aperto sul tema prima di presentare qualunque genere di proposta formale, invitando la Commissione ad attendere le conclusioni definitive del Berec al riguardo. Insomma, la partita è appena iniziata, e la conclusione è certamente lontana dall’essere scritta.

 

Augusto Preta, Formiche, 17.10.2022
 

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