Troppo tardi per la Netflix italiana?
La rivoluzione on demand nel nuovo rapporto ITMedia
Negli ultimi anni il mondo della televisione è cambiato profondamente con l’arrivo dei contenuti on demand. Per competere con i grandi attori di questo cambiamento occorrono alleanze e accordi internazionali, perché servono produzioni di grande qualità.
In un contesto che vede gli 86 miliardi di dollari della fusione AT&T e Time Warner, la News Corp di Rupert Murdoch nel mirino di Disney e Comcast su valori che tendono ad avvicinarsi sempre più a quella cifra, livelli di investimenti in contenuti e produzioni originali del valore di diversi miliardi l’anno da parte di soggetti come Amazon, Apple, la stessa Netflix e le grandi società di telecomunicazioni, parlare di campioni nazionali o di alleanze tra broadcaster locali è come chiedere di andare a combattere all’arma bianca contro un avversario che dispone di cannoni, aerei e carri armati […].
[…] Oggi il fenomeno appare in dimensioni rilevanti (seppur poco note al grande pubblico in Italia) anche in Europa. Il video on demand è ormai diventato un fenomeno di massa e società come Netflix e Amazon stanno conquistando fette crescenti di pubblico, non più soltanto tra le nuove generazioni, come emerge anche dall’ultimo rapporto ITMedia Consulting, Video on Demand in Europe: 2018-2021, appena pubblicato […].
Augusto Preta, Lavoce.info, 06.07.2018
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