XIa edizione del Rapporto Annuale di ITMedia Consulting
10 settembre 2013
- L’Europa, e in particolare la zona euro, stanno attraversando una prolungata crisi. Come ogni altro settore, anche la TV ha sofferto a causa del contesto economico, e nel 2012 il mercato televisivo è cresciuto di un modesto 0.9%, raggiungendo un valore di €95 miliardi
- In seguito alla crisi di consumi e investimenti, i ricavi pubblicitari del settore sono scesi quasi del 4%, mentre la pay TV, pur rallentando, segna un +3.7%
- La digitalizzazione delle abitazioni europee continua senza sosta: alla fine del 2012 il 91% delle abitazioni TV in Europa occidentale riceveva la TV digitale
- Il settore televisivo, sia in chiaro che pay, sta emergendo da uno dei momenti più difficili della sua storia. Non solo la crisi economica ha drenato risorse, vi sono anche tendenze strutturali che minacciano di sopraffare gli operatori che non abbracceranno – e non accelereranno la propria trasformazione digitale verso un’era multipiattaforma e multischermo